Un blog di tutte le sezioni senza immagini
Lettera ringraziamento da Agata Smeralda PDF Stampa E-mail
Scritto da Alessandro   
Martedì 13 Gennaio 2009 21:07

Verremmo condividere con voi il ringraziamento che ci è giunto per uno dei versamenti fatti dopo la cena del 10 dicembre 2008 con COOP, potete leggerlo cliccando qua sotto:

 

 
Spazio libero a Handimatica 2008 - Scopro, Esploro, Conosco ... PDF Stampa E-mail
Scritto da Alessandro   
Venerdì 09 Gennaio 2009 14:46

In collaborazione con le educatrici del Centro Zerosei, il tecnico della riabilitazione Rossana Mannini, la Responsabile U.O. Servizi Educativi per l'Infanzia del comune di Empoli Roberta Cardini, il neuropsichiatra infantile della ASL11 referente per questa attività dr. Bruno Sales e previa loro autorizzazione abbiamo cercato di relazionare quanto abbiamo fatto per divulgare questo progetto partendo da Handimatica 2008
http://www.handimatica.it/Handi2008/SpazioLibero2008/29-Asl11.htm

Handimatica 2008:  Empoli porta il suo contributo grazie ad una stretta
collaborazione tra Comune, Azienda USL 11 e GOLEM.

Handimatica è una mostra­convegno nazionale che si tiene a Bologna ogni due anni dal tema “Le tecnologie
informatiche   e   telematiche   per   l'integrazione   delle   persone   con   disabilità”.   Quest'anno   nell'ambito   della
sessione “Comunicabilità” è stato presentato il Progetto di esperienza “Esploro, scopro, conosco”, realizzato
dal tecnico della riabilitazione Rossana Mannini con la cooperazione delle educatrici del CentroZeroSei, con
la collaborazione della dr Roberta Cardini psicopedagogista del Comune di Empoli e con la supervisione del
dr Bruno Sales, Neuropsichiatra Infantile della Azienda USL 11 di Empoli.
Questo progetto è nato per aiutare un bambino speciale di 6 anni che presenta un livello cognitivo senso­
motorio, difficoltà di concentrazione, assenza di linguaggio verbale e difficoltà nella comunicazione, ma
mostra curiosità e desiderio di crescere. Per aiutarlo serviva uno supporto informatico dedicato (hardware +
software) che soddisfacesse contemporaneamente  queste esigenze: che catturasse la sua attenzione e con cui
potesse interagire in base alle sue competenze e che tutto questo fosse facilmente e velocemente realizzabile.
Sul   mercato,   ad   oggi,   non   è   disponibile   un   software   che   risponde   contemporaneamente   a   tutte   queste
necessità. Pertanto, grazie soprattutto alla sensibilità e alla professionalità delle educatrici, è stato costruito
un software “su misura” per questo bambino speciale.
Utilizzando un sistema completamente opensource (libero e gratuito) sono state realizzate delle presentazioni
che rievocano le esperienze senso ­ motorie ­ emotive ­ relazionali più significative vissute dal bambino nel
passato   recente   a   casa   e   a   scuola   al   fine   di   stimolare,   ampliare   curiosità,   attenzione,   ascolto,   ricordo,
intenzionalità...,   promuovere   il   passaggio   dall'intelligenza   senso­motoria   all'intelligenza   rappresentativa
(oggetto­parola­immagine), stimolare la comprensione della frase soggetto­verbo­complemento oggetto.
Sono  state   poi,  con le  stesse   finalità,  realizzate  presentazioni   relative   all'esplorazione  dell'ambiente   e  di
semplici storie.
Il   Computer,   attraverso   cui   il   bambino   interagisce   con   le   sequenze   di   immagini­suoni   è   stato   donato
dall'associazione G.O.L.EM. che da sempre si occupa della difficile arte del “Trashware”, cioè del recupero
di materiale informatico dismesso da aziende e privati.
Questi computer vengono resi idonei ad un nuovo utilizzo sostituendo il sistema operativo Windows con una
versione di Linux adeguata e installando la versione dei programmi con esso compatibili.
Questi nuovi programmi sono del tutto liberi da licenze di ogni sorta e quindi è possibile donare i computer
senza vincoli a chi ne ha bisogno.
Teniamo a precisare che l'esperienza del Centro Zerosei, pensata per un bambino speciale e poi estesa a tutti i
bambini della stessa età mentale, è riproducibile in qualsiasi scuola se si ha un minimo di dimestichezza al
computer.
La cosa importante, in questa esperienza, è costituita dalla coordinazione tra tutte le figure  che seguono i
bambini   speciali   da   vicino   e   condividono   il   P.E.I   (progettazione   educativa   individualizzata):   il
neuropsichiatra, la psicopedagogista, la logopedista, il tecnico della riabilitazione, tutte le educatrici. Infatti,
il   bambino   vive   la   sua   esperienza   educativa   tra   tutti   loro   oltre   che   nella   famiglia.   Dopo   una   attenta
osservazione del bambino speciale viene pensato un intervento riabilitativo. Le strategie (tecniche specifiche
di insegnamento con specifici obiettivi)   pensate devono tenere presente la globalità del bambino, la sua
unicità, i suoi sentimenti, i sui interessi, i suoi desideri. Ciascun bambino è unico per cui non esiste una
metodologia valida per tutti, ma una chiave individuale promotrice dello sviluppo di “quel bambino”.
Il computer può diventare uno strumento didattico promotore della crescita se:
      ● le   esperienze   sensoriali   –   emotive   –   relazionali,   vissute   nel   legame   emotivo   con   l'adulto,
         costituiscono il contenuto delle presentazioni.
      ● le immagini vengono proposte alla presenza di un adulto significativo che condivide l'esperienza
         percettivo­cognitiva fungendo da mediatore relazionale.
.
Il tecnico della riabilitazione e le educatrici del Centro Zerosei di Empoli saranno felici di condividere l'
esperienza al computer con tutti coloro che vorranno.
                                                                                                  I genitori di Niccolò
                                                                                                   Alessandro e Paola

 
Resoconto "Serata d'onore con ..." PDF Stampa E-mail
Scritto da Alessandro   
Giovedì 08 Gennaio 2009 23:21

Ebbene anche questa è andata, doveva essere una tranquilla serata di esibizioni varie... in effetti così è stato, ma non per me!

E' stata una serata veramente intensa quella di lunedi scorso, le emozioni si susseguivano una dopo l'altra sempre più forte.

Il presentare ad un folto pubblico (c'erano in sala circa 200 persone!) non una coppia di ballerini qualunque ma, oltre che due carissimi amici, i campioni italiani di ballo in carrozzina mi faceva continuamente trasalire.

Ripensavo alle giornate dell'estate scorsa quando trascorrevamo con Paola e Niccolo' le giornate in compagnia di una semplice amica: la Susanna. L'altra sera me la sono vista trasformata, le grandi ruote scivolavano via armoniosamente e dolcemente a suon di musica come se animate da vita propria. I gesti e le movenze facevano trasparire tutta la gentilezza dell'anima che avevamo finora conosciuto solo a parole. Adesso anche la carrozzina sembrava "cantare".

Un'altra cosa che ho notato durante la loro esibizione, il pubblico si è ammutolito, non si sentiva volare una mosca. La melodia e "il librarsi"  di questi ragazzi ha lasciato tutti a bocca aperta.

In questo turbine di pensieri ed emozioni facevo fatica a concentrarmi sulle cose che dovevo dire, meno male che poi ci ha pensato Roberto a prendere la parola e salutare il pubblico!

Grazie ragazzi, non dimenticheremo tanto facilmente questa serata.

Infine due parole  sul'esito della lotteria, in cassa sono finiti ben 525 euro!

Un grazie particolare va anche a tutti coloro che hanno permesso la realizzazione di questo evento, la scuola di ballo Terinazzi dance che ha esibito i suoi "talenti" grandi e piccoli, la Casa del Popolo del Pozzale che ha messo a disposizione i locali della "Sala delle Rose, l'associazione Paeseinfesta che ci ha supportati in questa iniziativa e ha messo a disposizione manifesti, locandine e volantini, le donne del paese ed oltre che hanno sfornato dei dolci che definire sublimi non rende abbastanza e la parrocchia del Pozzale con don Nicola che ci sono stati vicini moralmente.

Che dire ... alla prossima!

Alcune foto che potrete vedere meglio facendo un clic col mouse sopra ognuna di esse.

Ultimo aggiornamento Sabato 12 Marzo 2011 10:00
 
Un libro per aiutare anche il Meyer PDF Stampa E-mail
Scritto da Alessandro   
Mercoledì 31 Dicembre 2008 09:40

Il libro "Oltre i nostri orizzonti..." per questo anno (da Natale 2008 a Natale 2009) sarà venduto per aiutare anche il Meyer.

Infatti il 50% di quanto ricavato dal libro (donazione minima 10 euro) sosterrà la Fondazione dell'Ospedale Pediatrico Meyer per i suoi progetti presso il Meyer e il 50% sarà destinato all'Associazione Paese in Festa sezione AmicidiNik e quindi Cumura.

Il libro è acquistabile anche per corrispondenza con un piccolo contributo di 2,50 euro per le spese di imballaggio e spedizione.

E' stata attivata una carta Postepay proprio per agevolare la transazione.

Chi volesse ordinare il libro puo' mandarci una mail a Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. con il proprio indirizzo oppure utilizzare la sezione "Contattaci" di questo sito.

Vi risponderemo con il codice della carta Postepay da ricaricare.

Sul sito del Meyer potrete trovare la recensione qua:

http://www.meyer.it/notizia_1.php?IDNotizia=5919&IDCategoria=1074

 

Ultimo aggiornamento Mercoledì 31 Dicembre 2008 09:41
 
Serata d'onore 2009 con ... PDF Stampa E-mail
Scritto da Alessandro   
Martedì 23 Dicembre 2008 19:59
Carissimi,
è con immenso piacere che annunciamo la prima edizione di "Serata d'onore con..." a partire dal 5 gennaio 2009.
Saranno una serie di iniziative volte a sensibilizzare le persone verso le diversità.

Questa prima serata avremo l'onore di vedere ballare Roberto e Susanna, due persone speciali ognuno a suo modo. Questi due amici hanno conquistato il titolo di campioni italiani di ballo in carrozzina il 29 giugno 2008:
http://www.comitatoparalimpico.it/news.asp?60511

mentre sono arrivati alle semifinali ai mondiali che si sono tenuti a Minsk in Bielorussia dal 24 al 27 ottobre scorso:
http://www.disabiliabili.net/pages/articolo.asp?IDArticolo=1046

Potrete leggere nella locandina tutti i dettagli della serata  al Pozzale.
Ultimo aggiornamento Lunedì 15 Febbraio 2010 19:45
 
Iniziativa la "Carovana del Cuore" PDF Stampa E-mail
Scritto da Alessandro   
Lunedì 15 Dicembre 2008 20:47

Mercoledi 10 dicembre si è svolta l'iniziativa presso la Casa del Popolo del Pozzale come da volantino distribuito.

Impressionante il numero di amici che sono intervenuti, più di 250 persone alla manifestazione dalle 18 alle 20 e circa 160 alla cena.

L'introduzione del coro dei bambini della scuola primaria del Pozzale è stato veramente sentito e toccante; i bambini hanno accolto gli amici brasiliani e peruviani nonché suor Françoise dal Burkina Faso con un bel discorso e con due canti conosciutissimi e molto appropriati: "L'amico è..." e "Aggiungi un posto a tavola" .

Hanno seguito uno spettacolo circerse del circo Picolino veramente coinvolgente e la descrizione della giornata di Umberto, un bambino lavoratore di 11 anni peruviano e infine suor Françoise.

Anche durante la cena si poteva "toccare" un'aria veramente accogliente e particolare.

Ma un ringraziamento particolare va a chi si è goduto la festa da un'altra angolazione, coloro che hanno lavorato sodo in cucina e dietro le quinte per far si che tutto funzionasse a dovere.

Grazie a (in ordine alfabetico) Daniela Mori Responsabile dei Progetti Sociali di UniCoop Firenze, Gino Leoncini presidente della sezione soci di Coop Empoli, per Paeseinfesta e Casa del Popolo del Pozzale Alessandro Carrai, Franco Bellucci, Linda Ugolini, Marisa Cinci, Martina Del Vigna, Massimo Manetti, Massimo Viti, Paola Becagli, Sandro Bartolini, Simona Biancalani, Vinicio Balducci.

Il ricavato crediamo che sia da apprezzare nella sua sostanza: qua sotto i quattro bollettini che abbiamo versato dividendo a metà tra Cumura e il progetto del "Cuore si scioglie".

Ultimo aggiornamento Mercoledì 27 Agosto 2014 14:15
 
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